Alessandro Barbero
Storico e scrittore, è professore ordinario di Storia medievale presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale e Vercelli. Scrive su La Stampa e Tuttolibri. Collabora al programma televisivo Superquark e alle trasmissioni Passato e presente e a.C.d.C. in onda su Rai Storia. Tra le sue pubblicazioni: Benedette guerre. Crociate e jihad («i Libri del Festival della Mente», 2009), Donne, madonne, mercanti e cavalieri. Sei storie medievali, («i Libri del Festival della Mente», 2013), usciti per Laterza; Gli occhi di Venezia (Mondadori, 2011); Il divano di Istanbul (Sellerio, 2011); Dietro le quinte della Storia, con P. Angela (Rizzoli, 2012); Le Ateniesi (Mondadori, 2015); Costantino il vincitore (Salerno, 2016); Le parole del papa (2016) e Caporetto (2017), usciti per Laterza.
MOTIVAZIONI
Il premio Hemingway Avventura del pensiero va allo storico Alessandro Barbero per la sua capacità di rendere viva e soprattutto empatica una materia di studio spesso concepita come asettica, attraverso uno stile narrativo sobrio equilibrato e avvincente, e una conoscenza vastissima dei periodi trattati. Per Barbero, raccontare la storia significa raccontare la vita di tutti: che cosa significa, nel bene o nel male, essere umani e stare al mondo. E riesce in questo intento rendendo giustizia in modo coinvolgente alla complessità dei movimenti storici, che nelle sue mani, unendo al rigore degli studi un’appassionante scrittura letteraria, diventano una vera e propria trama dell’esistere, che ci rende più maturi come cittadini e più consapevoli del nostro codice genetico storico.