Eva Cantarella
Eva Cantarella ha insegnato Istituzioni di Diritto romano e Diritto greco antico all’Università Statale di Milano. Ha insegnato anche in molte università e istituzioni italiane e straniere, tra le quali la New York University, l’Università di Austin Texas, quelle di Varsavia, Atene, Granada, Barcellona e Santiago de Compostela. È autrice di oltre 20 libri tradotti in molte lingue straniere, tra cui l’inglese, il tedesco, il francese, il greco, lo spagnolo, il turco e l’irlandese. Ha pubblicato oltre centocinquanta articoli su riviste scientifiche e opere collettanee italiane e straniere. Collabora da molti anni alle pagine culturali del “Corriere della Sera”. Il 2 luglio 2001 è stata nominata Grand’Ufficiale della Repubblica dal Presidente Carlo Azeglio Ciampi, e nel 2017 è stata insignita dal Sindaco di Milano dell’onorificenza cittadina Ambrogino d’oro.
MOTIVAZIONI
Il premio Hemingway Avventura del Pensiero va a Eva Cantarella che, in molti saggi di precisa erudizione e di grande capacità affabulatoria, ci ha svelato, quasi portandoceli davanti agli occhi, i più diversi aspetti della vita pubblica e privata nell’antichità classica: dai banchetti, alla bellezza, ai giochi, alla magia, alla politica, fino al sesso e all’amore. Eva Cantarella ci ha offerto offerto un ritratto vivo e palpitante della quotidianità antica, facendoci conoscere uomini e donne che scopriamo molto vicini a noi, quasi confusi alle nostre passioni, ai nostri sogni e alle nostre debolezze. Il passato parla al presente e il presente al passato, proprio perché anche le non trascurabili differenze vengono guardate e analizzate con benevolenza e intelligenza per cogliere, nella luce del mito e della storia, i riflessi in grado di illuminare il nostro tempo.